L'imponente edificio del Museo Statale di Storia si trova alla destra entrando dalla Piazza Rossa attraverso la Porta della Resurrezione. Il museo, aperto nel 1894 per celebrare l'incoronazione di Aleksander III, è il risultato di un progetto volto a consolidare le diverse collezioni archeologiche ed antropologiche in un luogo che racconta la storia della Russia.
L'edificio è senza dubbio impressionante! Una massa di torri frastagliate e cornici, un tipico esempio di "Revivalismo russo", l'equivalente orientale del movimento neo-gotico. E' stato costruito dall'architetto Vladimir Sherwood (il cui padre era un ingegnere inglese, da cui il cognome molto non-russo) sul sito del vecchio Palazzo della Farmacia.
Il museo ospita una ricca collezione di reperti che raccontano la storia delle terre russe dal Paleolitico ai giorni nostri. Ogni sala del museo è stata progettata in modo da corrispondere al periodo a cui risolagono i diversi reperti.
L'ampia varietà di antiche culture che si sono sviluppate sul territorio della Russia moderna è ben testimoniata: una barca estratta dal fondo del Volga; manufatti in oro risalenti al periodo Scita; un rotolo di corteccia di betulla manoscritto con iscrizioni nell'Antico dialetto di Novgorod; manoscritti del secolo VI; ceramiche popolari russe, case dei popoli nomadi della steppa dell’età del Bronzo, gioielli preziosi provenienti da tombe vichinghe, affreschi ed icone di chiese delle città della vecchia Russia, mobili e costumi della vita alla corte degli zar.